VICOSBALLO, LA VETTA E' TUA!, Biancoblù strabilianti e fortunati, l'Alberino soccombe per 2-1; adesso è +2

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mgio92
view post Posted on 15/12/2010, 16:58




VICOSBALLO, LA VETTA E' TUA!
Biancoblù strabilianti e fortunati, l'Alberino soccombe per 2-1: adesso è +2


WANTED! - Tre assi per tre punti: da sinistra Lapo Cinelli, 16 anni, Matteo Bratto, 20, e Francesco Chiavoni, 20: il primo e il terzo autori delle due reti, il secondo protagonista di una partita mostruosa!



Nel gelido clima del "Cafarelli" il Vico Alto ritrova sè stesso. Ritrova la sua vera anima, fiera e orgogliosa; ritrova il suo gioco, solido e aggressivo; ritrova i suoi giocatori, agguerriti e guerrieri. E, per la prima volta, si rende degno di un appellativo che fa venire i brividi: "grande squadra". Perchè il Vico Alto, adesso, è una grande grandissima squadra, capace di annichilire un indomito avversario in una sfida che il vile freddo renderà alla storia come epica. E' stato uno sballo, ieri sera, vedere i nove soldati in casacca biancoblù resistere alle intemperie, oltre che del freddo, degli avversari per poi colpire il nemico con spietata sagacia nel suo momento migliore. Fino a ritornare sulla graticola nel drammatico finale di gara, il quale ci riconsegna però la vera essenza di uno sport capace di emozioni inarrivabili: l'urlo liberatorio della fine delle ostilità, con dieci eroiche anime ad impazzire d'orgoglio per una vittoria che si andrà ad aggiungere, nei già rigonfi annali biancoblù, a quelle ormai storiche contro Gs e Collegiata. E' il big-match della giornata numero 7, Alberino - Vico Alto. E' la sfida che vale la vetta, ma guai a perdere per i biancoblù che precipiterebbero in quel caso a -4, rischiando di essere anzitempo tagliati fuori dalla lotta alla promozione. De Luca lo sa, ma sa anche che sono tante, troppe, le defezioni: non c'è Camaiani (influenza), manca ancora Petrini e insieme a lui Albano, Graziuso e De Luca S., non ancora ripresosi dal virus influenzale della settimana scorsa, ma comunque presente in panchina nelle vesti di carichissimo motivatore. Forfait dell'ultim'ora è quello di Latessa, fermato anche lui da un attacco influenzale. E così, ecco che il mister diventa centravanti, per necessità e per diritto, perchè una partita così nessuno la vuole saltare. Dietro a lui si schiera il solito duo Cinelli-Vaccarella, supportato dalle invenzioni di Bratto e protetto dalle chiusure di Marrucci e Guadagno, coppia difensiva obbligata. Tra i pali torna Romeo. E' passata solo una settimana dall'incerta vittoria in rimonta contro la penultima Pubblica Assistenza, eppure i connotati del Vico Alto sono del tutto cambiati. L'atteggiamento è aggressivo fin dal primo secondo di gioco, i biancoblù ringhiano su ogni pallone e conducono elegantemente i motivi di ogni azione. Le prime occasioni sono proprio per De Luca, che non riesce a centrare la porta in due situazioni distinte. Ci proveranno poi anche Marrucci, Cinelli e Vaccarella, i quali tiri però danno vita solamente a una serie di corner che opprimono i rossoneri nella propria area di rigore. L'Alberino riparte a fatica e lo fa soprattutto affidandosi a cambi di gioco sui quali fanno ottima guardia Marrucci e Guadagno. Dopo 20' De Luca lascia il posto a Chiavoni, che si fa subito vedere al tiro senza però riuscire a impensierire più di tanto l'estremo difensore avversario. Al 25' la svolta: Guadagno, colpito duro sul naso, è costretto a uscire temporaneamente; Pelati esordisce così sul terreno di gioco pronto a tirare una punizione dal limite; la palla, ribattuta dalla barriera, finisce all'accorrente Cinelli che scarica in rete, con la complicità del portiere avversario, il meritato 0-1 biancoblù. Per il laterale n. 27 è il ritorno al gol dopo le polemiche successive al pareggio col Don Bosco di due settimane fa. Il Vico Alto adesso guida e respira. La prima frazione si conclude con il palo colpito da D'Angelo a tu per tu con Romeo, il quale fa il paio con la traversa centrata in precedenza (sullo 0-0) da Radi. Per la ripresa De Luca decide di non cambiare più di tanto, riaccogliendo in campo il medicato Guadagno al posto di Pelati. Come prevedibile, l'Alberino cambia atteggiamento cercando di riportare in equilibrio una partita apparsa sì tirata, ma anche abbastanza sbilanciata verso i biancoblù nella prima frazione. L'assalto alla porta di Romeo è guidato dal n. 10 Pizzo, nettamente il migliore fra i suoi, capace di portare scompiglio in più di un'occasione. Ma il pareggio non arriva, vuoi per le tempistiche chiusure dei centrali biancoblù, vuoi per la sicurezza mostrata da Romeo, vuoi per il martellante pressing chiamato da Bratto, che prima morde le caviglie avversarie e poi, con i denti saturi di sangue, innesca in più di un'occasione i mal finalizzati contropiedi vicoaltini. Il gioco è infatti colorato di rossonero in questo secondo tempo, ma il bilancino delle occasioni recita comunque bianco e blu. E stavolta si parla di occasioni clamorose: prima Chiavoni, poi Bratto, Vaccarella e ancora Marrucci hanno sul piede la palla del 2-0, ma non riescono a buttarla alle spalle di Portannese. Come avverrà in seguito. E' il minuto 18 e sugli sviluppi di un calcio di punizione Mazzini coglie un clamoroso palo alla sinistra di Romeo: la profezia "brattiana" si è avverata, il palo ha cantato tre volte. Nel giro di due soli minuti, ecco il contropiede della gloria: Chiavoni scatta superando la metà campo. Accanto a lui Cinelli, davanti a lui la porta. Chiavoni avanza, pensa e ripensa, per un attimo tentenna facendo sobbalzare i cuori biancoblù. Poi spara il diagonale imprendibile che chiude la partita. De Luca, in campo ad abbracciare il suo cannoniere, rievoca Mourinho che proprio a Siena, quel 21 dicembre 2008, volò sotto la curva interista a festeggiare il denudato Maicon. Chiavoni no, non si denuda. Meglio così. Lo spettacolo offerto dal Vico Alto non poteva essere rovinato, sul più bello, dal folto petto dell'aborigeno biancoblù. Ci voleva altro per rovinare un finale che poteva essere accademia. Tre minuti e Marrucci trova il tanto sospirato gol. Nella porta sbagliata. L'accorciata distanza ridà nuova linfa alle manovre rossonere, che si trasformano ben presto in un drammatico quanto disperato assedio. E' qui che sale in cattedra un super Romeo. La sua legge è chiara: è Natale, ok, ma sotto l'albero non troverete nessun regalo. L'Alberino ci prova e ci riprova, il Vico Alto è schiacciato come una sardina, ma alla fine la riforma Romeo è approvata. Nessun regalo sotto l'albero, neppure all'ultimo secondo del recupero quando Rossi già pregusta l'invidiabile sapore del pareggio da due passi. Cinelli spazza, l'arbitro fischia tre volte. Come avevano fatto il gallo, a suo tempo, e il palo. Il Vico Alto si prende tre punti, la vetta ed urla tre volte. E, adesso, Guadagno ne ha la certezza: le tonsille di Bratto sono tre!


LE PAGELLE BIANCOBLU'



ROMEO voto 7: rimane poco impegnato per buona parte del match. Nel senso che, per ben tre volte, sono i legni a battezzare la sua salvezza. Il finale, però, lo richiama al posto di lavoro. E gli impone pure gli straordinari: lui risponde "presente" attivando tutte le procedure di sicurezza. ACCHIAPPASOGNI.

MARRUCCI voto 6,5: forse un po' timido in alcuni contrasti, erige comunque un'imponente diga difensiva assieme al collega Guadagno e all'onnipresente Bratto. Sbroglia spesso il cuore dell'area a forza di colpi di testa, poi salva un gol sulla linea e ne sfiora a sua volta ben tre. Alla fine l'autogol sigilla l'ennesima pazza partita senza andare, per fortuna, ad inficiare la vetta. YO-YO.

GUADAGNO voto 7: la prova è arrivata: la sua forma è costante. Dopo tante buonissime prestazioni, arriva la consacrazione. Non sbaglia una virgola e si mantiene efficace, le sue chiusure sono poderose e definitive. Fosse nato un secolo prima, lo avrebbero chiamato a costituire le trincee. CERNIERA.

BRATTO voto 8 (IL MIGLIORE): "mamma rimetti l'acqua che la pasta è sparita". Se l'è portata via lui, il medianissimo biancoblù, nell'impeto di cleptomania che ieri sera lo ha colto. Raschia ogni possesso avversario, lo porta via e se lo lavora, il suo "tesssoro". Poi lo trasforma in diamante grezzo, pronto da essere spedito in rete. La sua prestazione ha del sovrannaturale ed alcuni agenti FBI si sono già mossi per venire ad analizzarla. EXTRATERRESTRE.

CINELLI voto 7: la bellezza del suo gol sta nel fatto che vale il vantaggio. La bellezza della sua partita sta nel fatto che fa sempre la cosa giusta. La bellezza delle sue scarpe, statene certi, non l'ammirerete mai. Il suo è un moto continuo uniformemente accelerato, per il quale non esiste forza d'attrito. La parola "fermarsi" non trova corrispondenza nel suo vocabolario. PROPULSORE.

VACCARELLA voto 6,5: sarà il freddo, sarà la sfortuna, il trattore con la canna da pesca non la butta più dentro. Non mancano corsa, cross, dribbling e tiri. Manca quel pizzico di benevolenza che rimetta le cose come sono sempre state. Ci dicevano una volta: basta aspettare... CONTO ALLA ROVESCIA.

CHIAVONI voto 7:
sempre più su, come una mongolfiera, come i biancoblù. La sua parabola continua a rivelarsi strettamente legata a quella della squadra, le sue marcature (adesso sono 6) ritornano ogni volta puntuali. L'uomo che sembra un cartone animato ne butta via tante, ma poi infila quella giusta: l'anello è centrato, la vetta assicurata. DECOLLO.

PELATI voto 6,5: fuori dalla formazione iniziale, sostituisce con sapienza il buon Guadagno, colante dal naso. Prova a cuocere il suo pane, le punizioni, ma il forno non era ancora abbastanza caldo. Esce a fine primo tempo per rientrare nel finale, quando va vicino alla terza rete martellato da un avversario alle calcagna. ATTIMO FUGGENTE.

DE LUCA S. voto 10: non è ancora al meglio, ma sfida lo stesso l'ostile clima per non mollare mai ciò che gli viene dal cuore. Il biancoblù per lui non è solo una maglia, bensì un motivo di vita. E i biancoblù, da ieri, dipendono sempre di più dai suoi incitamenti, dalla sua passione che non si ferma mai di fronte a niente e nessuno. GENUINO.

Mister DE LUCA G. voto 7,5: si schiera prima in campo, toccando l'ebbrezza di un gol con un dito. Poi, dopo il bel lavoro, fa spazio ai suoi ragazzi spingendoli oltre l'ostacolo più che mai. Da cambiare, ieri sera, c'era poco; da motivare tanto. Lui lo fa, senza mai arrendersi, rendendosi l'inevitabile protagonista di una vetta che non è più un'utopia, ma una solida realtà. CONDOTTIERO.


NOTA DI SERVIZIO: per il VicoAltino serviranno quest'anno almeno 8 presenze (quindi 8 voti), pertanto la classifica sarà stilata solo a partire da quella giornata là!


CLASSIFICA MARCATORI ALLA TERZA GIORNATA


6 RETI: Chiavoni

4 RETI: Vaccarella, Pelati

3 RETI: Cinelli

2 RETI: Bratto

1 RETE: Albano, Latessa



Ufficio Stampa


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15 replies since 15/12/2010, 16:58
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tazino86
view post Posted on 15/12/2010, 17:32




Mi è molto difficile dare meno di 7 a tutti,ma quoto per filo e per segno le pagelle di giovanni.ci tengo oltremodo ad elogiare la prestazione di bratto ,che è stata meravigliosa,la grinta di giampa e la passione di samu.infine vorrei dedicare PERSONALMENTE questa vittoria ad un amico,ieri in campo con me, a cui tengo molto.con lui negli ultimi giorni ho litigato per una stro..ata e per questo gli chiedo scusa.ieri tutto quello che ho dato in campo l'ho dato perchè ritornasse la fiducia e il rispetto tra noi.credo che colui a cui sono rivolte queste parole abbia capito a che mi riferisco.forza vico alto.sempre
 
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Brazo14
view post Posted on 15/12/2010, 17:47




ben detto! negli annali poi ci rimarrano anche queste pagelle!!!
 
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kiavo
view post Posted on 15/12/2010, 20:39




si raffa grazie.. ho capito! apprezzo le tue scuse, ne sentivo il bisogno!!

Certo che comunque a me mi fate sempre dei cappottini niente male eh!?! a 'sto giro sono un cartone animato aborigeno con una folta peluria addosso! non c'è male VAI!!!!
 
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tazino86
view post Posted on 15/12/2010, 23:16




dai crash è bellino
 
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Brazo14
view post Posted on 15/12/2010, 23:17




Lapo quella bocca torta nella foto spero sia voluta :P
 
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mgio92
view post Posted on 15/12/2010, 23:26




CINELLI COME

 
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tazino86
view post Posted on 16/12/2010, 08:59




uguale
 
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Brazo14
view post Posted on 16/12/2010, 13:31




chi è quel coniglio?
 
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mgio92
view post Posted on 16/12/2010, 14:35




ROGER RABBIT!!!
 
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tazino86
view post Posted on 16/12/2010, 14:35




cinelli... ;) ...che da oggi avrà un nuovo soprannome..."o'ninno"...(il ragazzino)
 
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leonidadiego
view post Posted on 16/12/2010, 14:47




la bocca storTA "ALLA BASTARD".......... NON POTETE CAPIRE
 
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Brazo14
view post Posted on 16/12/2010, 18:26




già fa molto Jacopo Broseghini ;)


CITAZIONE (tazino86 @ 16/12/2010, 14:35) 
cinelli... ;) ...che da oggi avrà un nuovo soprannome..."o'ninno"...(il ragazzino)

ecco da dove deriva il senese 'oh nini!' !!

 
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leonidadiego
view post Posted on 17/12/2010, 17:04




meno male che c'è qualcuno che conosce "jacopo broisegini"... MA DA UNO CHE ASCOLTA I SOHONORA NON MI ASPETTO QUESTE CONOSCENZE!!! ( SONHORA, DARI, VALERIO SCANU, MARCO CARTA E ALESSANDRA AMOROSO AL ROGO)
 
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Brazo14
view post Posted on 17/12/2010, 19:12




ahahaha guarda questa è la musica che a me piace veramente: Jethro Tull, King Crimson, Rush, Yes, Gentle Giant ecc.ecc.ecc. altro che bastards
 
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15 replies since 15/12/2010, 16:58   189 views
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