TUTTI A CASA!, Non basta il cambio in panchina: passa il BBT (6-4)

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mgio92
view post Posted on 3/4/2011, 00:13




TUTTI A CASA!
Non basta il cambio in panchina: passa il BBT (6-4)



GIA' UNICO - L'era De Luca S. si è appena aperta, ma c'è già un record: nessuno dei due predecessori aveva perso all'esordio



Il Vico Alto ha ancora il raffreddore. E per vincere il Diocesano, serve un fisico sano. Sana e robusta costituzione, per dirla nel gergo medico. La grande "Rivoluzione di Marzo" non ha portato quei frutti pronti e già maturi che alcuni si aspettavano. La materia c'è, ma è ancora acerba. De Luca S. ha portato una ventata d'aria fresca, ha rasserenato l'ambiente ed ha cercato di tirare fuori tutto già alla sua prima, così come era necessario per restare aggrappati a quel lazo che penzolava giù verso le gole biancoblù. C'era il rischio di rimanere impiccati e, a stare ai risultati, così è stato. La Rivoluzione si è notata soprattutto fuori dal campo, con la grande partecipazione alla vita "mediatica" del club da parte del nuovo mister; con il nuovo look, fatto di giacca e camicia pronta "alla Mazzarri"; con la più libera gestione dei cambi, con ruoli più "aperti" e gerarchie quasi del tutto recise. Ma nel calcio contano i risultati, e non sono arrivati. In campo è andata una squadra balbettante soprattutto per i primi 30', che con l'andare del tempo ha preso maggiore sicurezza fin quasi a sfiorare il ritmo di gioco degli anni migliori. Ma, ed è l'ennesimo "ma" di questo articolo nonchè di questa insensata stagione, non è bastato. Non è bastato a tenersi sul carrello che portava alla candidatura per la migliore terza. Non è bastata e adesso il Vico Alto è fuori dal Diocesano. Come non era mai successo nei due anni precedenti, nei modi che nessuno avrebbe voluto per uscire. Di questo Diocesano 2011 ci ricorderemo la storica umiliazione patita nel derby col Gs, che almeno per quest'anno rimarrà "spaiata" della sua vendetta; ci ricorderemo dell'illusoria vittoria col Costone e dell'improvviso black-out durato quattro giorni, nei quali i due principali obiettivi stagionali si sono sciolti come la neve al sole; ci ricorderemo della sconfitta col San Rocco, in una situazione societaria in bilico tra passato e futuro; ci ricorderemo della grande rivoluzione decisa col cambio della guardia in panchina. E di questa sconfitta col BBT, tra chi era un po' alticcio e chi sembrava che lo fosse. De Luca (Samuele, d'ora in poi non lo preciseremo più) si affida a Marrucci per proteggere Graziuso, all'esordio assoluto al Diocesano; poi De Luca G. e Bratto a sostenere il centrocampo; Latessa punta unica. La partita prende ben subito la piega sbagliata, col BBT che si porta repentinamente sul doppio vantaggio. Ed ecco che i difetti della vecchia era il Vico Alto se li porta dietro pure nell'attualità. Ci pensa Chiavoni, appena entrato, a ributtare i biancoblù dentro la gara, grazie alla zampata dell'1-2. Dopo circa 15' di primo tempo, nonostante la pressione esercitata dal Vico Alto, il BBT ritrova il doppio vantaggio. Ed è Bratto, con un gran destro che finisce sotto l'incrocio, a ridare linfa alle speranze di De Luca. Ma prima dell'intervallo un errore di Graziuso apre la strada al 4-2 dei biancoverdi, che chiudono la prima frazione così come l'avevano aperta. De Luca spinge Albano davanti per lanciare l'assalto: la mossa funziona e il 3-4 del Vico Alto arriva sull'azione di avvio della ripresa. Da quel momento riecco, a sprazzi, il gioco tipico dei biancoblù, anche se con la solita maledetta pecca: la concretezza. E così il BBT passa due volte nel giro di dieci minuti, grazie alle due topiche di Graziuso che si fa infilare direttamente dalla porta avversaria: è 6-3 a tre minuti dal termine. Ancora Bratto riaccende i fuochi quasi all'istante, confermando che il Vico Alto, per colpire con forza e senza pietà, deve prima essere colpito lui stesso. Il 6-4 non basta a vincere, nè tantomeno a rimanere in corsa per l'ultimo pass della fase finale. Che adesso sarà roba d'altri, presumibilmente di qualche squadra del Girone C. I biancoblù rimangono raffreddati e in convalescenza, anche se la terapia d'urto ha smosso qualcosa. Adesso c'è da chiudere definitivamente questa malfamata pagina del calcio vicoaltino, onorando la rassegna con le ultime due sgambate che restano. Poi c'è il Righi, nel quale l'anno scorso i biancoblù collezionarono solamente figure barbine, senza mai vincere. E' l'ora di mettere in bacheca il primo vero trofeo, è l'ora di far partire "l'Era del Riscatto"!


LE PAGELLE BIANCOBLU'



GRAZIUSO voto 4: senza bisogno di etilometro, basta uno sguardo anche inesperto per capire che, in un modo o in un altro, giovedì sera non era in sè. Il 4-2 gli passa malamente sotto il piede, poi prende due gol da porta a porta, neanche l'arbitro fosse Bruno Vespa. Se era ubriaco, male; se non lo era, è quasi peggio!


MARRUCCI voto 6: traballa un po' nel primo tempo, quando fatica a prendere le misure sulla punta avversaria. Nella ripresa tira fuori l'anima e finisce i polmoni. Prova a riacciuffare per i capelli un Vico Alto ormai sepolto da troppo tempo. Ma la palla si rifiuta quasi di entrare in porta, forse per qualche legge già scritta. I biancoblù dovevano uscire. Punto e basta.


BRATTO voto 6,5 (IL MIGLIORE): una doppietta d'autore e tanta abnegazione. Alle fatiche difensive si contrappone un controllo assoluto delle offensive vicoaltine. Ma non è Maradona, non può bastare per risollevare un'annata disgraziata.


DE LUCA G. voto 5,5: ritorna giocatore a tutti gli effetti dopo quasi due anni. Parte titolare, ma si fa male quasi subito dopo essersi perso l'uomo sull'1-0 BBT. Periodo maledetto.


LATESSA 5,5: nonostante la larghissima iniezione di fiducia iniziale da parte della nuova gestione, risulta impalpabile ai più. Stretto nella morsa del ragno biancoverde.


CHIAVONI voto 6: entra e combina un pasticcio. Poi rimette la palla sul cerchio di centrocampo e la ributta dentro. Quasi all'istante, come in un ultimo grido di agonia. Che alla fine si risolve con una prevedibile bandiera bianca.


ALBANO voto 6: poco incisivo, se non fosse stato per il gol forse non si sarebbe neanche visto. E' anche vero, però, che la manovra che tanto gli piace è un'altra. E il Vico Alto non la trova più da un bel po'.


CAMAIANI voto 6: non sfigura, ma non si fa neanche notare. L'esordio nel Diocesano 2011 arriva per lui nella quarta partita, quando ormai molto è già fin troppo compromesso. La puntualità? Un optional.


Mister DE LUCA S. 6: un esordio così così, anche se convince la veloce e più aperta gestione dei cambi. Ma i molti difetti non si sono volatilizzati, come in molti speravano grazie al cambio in panchina. Che sia la scelta giusta? Ai posteri l'ardua vittoria.


ARBITRO voto 5,5: qualche sbavatura qua e là che non convince appieno.




CLASSIFICA MARCATORI ALLA SECONDA GIORNATA


4 RETI: Bratto

2 RETI: Cerri, Chiavoni, Albano

1 RETE: Vaccarella, De Luca G., Latessa, Marrucci



VICOALTINO D'ORO


1. ROMEO Andrea 6,33

2. BRATTO Matteo 5,75

3. MARRUCCI Giovanni 5,50

4. CHIAVONI Francesco 5,50

5. DE LUCA Samuele 5,50

6. LATESSA Michele 5,33

7. DE LUCA Gianpaolo 5,00

8. VACCARELLA Pietro 5,00




Ufficio Stampa


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