Un eurogol di Marrucci affonda lo Sporting Siena

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mgio92
view post Posted on 3/11/2011, 21:03




UN EUROGOL DI MARRUCCI
AFFONDA LO SPORTING SIENA

Fonte: www.cuorebiancoblu.altervista.org


FOTO DI SQUADRA - Una recente foto di squadra dei biancoblù

La bomba del capitano per una notte da capolista. Se fossimo in un ambito pubblicitario, questo sarebbe lo slogan adatto per la gara di ieri. Con una bomba dalla trequarti sparata dal destro di Marrucci, i biancoblù volano momentaneamente in testa alla classifica. In attesa di ASD Cerchiaia - Atletico Atlantico, gli uomini di De Luca possono infatti godersi questo avvio di campionato quantomeno sorprendente.
Nel primo tempo, il sigillo, acuto, dell'ex Piserchia apre la strada. Poi il pareggio dei nerocelesti, con una difesa decisamente imbambolata.
E nella ripresa, quando tutto sembrava far pensare al segno X, ecco l'asso nella manica. Di quelli che ti fanno godere, senza censure.
CINELLI OUT - La conferma del solido quanto sempre vittorioso 3-2-1 è quasi un obbligo per mister De Luca, che però deve fare i conti con alcune assenze importanti. Oltre all'infortunato Chiavoni (tornerà, forse, mercoledì con il Costalpino), ecco i forfait dell'ultimo minuto: da Petrini a Mascambruno, fino al trascinatore Cinelli, fondamentale nelle due precedenti partite. Inoltre, Pelati non è al meglio e difatti non parte titolare. A guidare la difesa c'è Camaiani, sulle fasce ecco Marrucci e Ragnini. Centrocampo variegato con la regia di Bratto e l'energia di Vaccarella. Davanti, ovviamente, l'uomo delle 3 reti in 2 gare, Antonio Piserchia, alla prima sfida ai suoi ex compagni. In porta Romeo.
SFORTUNA BRATTO - L'inerzia dei primi minuti è tinta di biancoblù. Dopo pochi secondi, Piserchia si conquista una punizione a due passi dall'area di rigore. A battere va Bratto, che si vede respingere un'angolatissima conclusione di sinistro.
La pressione ai fianchi della difesa neroceleste è pressoché costante. Poche le commissioni che Romeo è chiamato a sbrigare, quasi sempre inerenti tiri da fuori.
La contesa è comunque aspra, nonostante la leggera superiorità vicoaltina dal punto di vista del gioco. Tanti i falli dei difensori dello Sporting (Piserchia e Vaccarella i più bersagliati), tante le punizioni assegnate dalla media distanza.
Così come i tiri dalla bandierina, del resto. Ed è proprio sugli sviluppi di un corner che il Vico Alto passa. Dopo il cross di Bratto, la sfera giunge a Marrucci, appostato ai 30 metri. Il capitano biancoblù scocca quasi immediatamente il tiro, la palla attraversa una selva di gambe e, dopo una serie di deviazioni, giunge a Piserchia. Controllo, spostamento sul sinistro e diagonale all'angolino. Et voilà. Tutto così apparentemente semplice. Vico Alto avanti, quarta rete del bomber ebolitano in campionato, la prima allo Sporting.
Con il vantaggio in saccoccia, la strada sembra in discesa per i ragazzi di De Luca. E invece lo Sporting riesce nello scherzetto. Poco importa il leggero ritardo rispetto alla notte di Halloween. Bianciardi salta due uomini sulla trequarti, poi serve Gagliardi sull'esterno. Il capitano neroceleste si prende il fondo e crossa in mezzo. La palla buca Romeo sul primo palo e si deposita in rete. È 1-1, improvviso, inaspettato.
Prima dell'intervallo, non si registrano azioni di particolare interesse. Lo Sporting pensa a contenere e a ripartire, quando può, in contropiede. Il Vico Alto, invece, fatica nel ritrovare la fluidità di manovra di inizio partita.
Si va al riposo sull'1-1.
LA PERLA DECISIVA - Con Latessa, De Luca G. e Pelati che nel corso del primo tempo hanno sostituito i vari Piserchia, Bratto e Camaiani, il Vico Alto comincia il secondo tempo con l'obiettivo di conseguire la terza meraviglia consecutiva.
La parola d'ordine di questa prima fase di seconda frazione è però sofferenza. L'esordiente Latessa (alla prima presenza stagionale) non riesce a fornire la giusta profondità al reparto avanzato di De Luca. A centrocampo, Ragnini e Vaccarella peccano spesso in lucidità.
Per questo, nonostante le rare chiamate alle armi, Romeo passa un brutto quarto d'ora di apprensione, con lo Sporting che dà sempre la sensazione di essere pericoloso.
Le occasioni per i biancoblù, comunque, non mancano. Da ricordare il colpo al volo di Vaccarella, favorito dalla pennellata dalla sinistra di Ragnini. Il tiro del n. 8, da buona posizione, finisce sull'esterno della rete, dando alla panchina del Vico Alto l'illusione di un gol che sarebbe stato pazzesco.
Dopo questo episodio, sono in molti a pensare già alla calda temperatura delle docce nel dopo-gara. Il pareggio sembra l'unico risultato possibile, con le due squadre invischiate nel gioco maschio sulla mediana.
Ma, evidentemente, non deve finire così. Marrucci si crea uno spazio sulla corsia di destra, grazie anche al prezioso lavoro di Vaccarella e Piserchia. Il capitano vicoaltino resiste alle cariche e non appena vede lo spiraglio fa partire una conclusione a rete. Pallone che si alza e poi si abbassa improvvisamente. Pero è superato, la sfera sfiora soltanto la traversa e gonfia rete e cuori biancoblù. È il terzo gol nel calcio a 7 per Marrucci, che firma così una rete dall'importanza più unica che rara in una gara che pareva senza sbocchi.
A quel punto la gara, fin lì statica e giocata soprattutto dai reparti mediani, si apre. Lo Sporting guadagna diverse punizioni dalla media distanza, ma Romeo si fa sempre trovare pronto e reattivo. Dall'altra parte, sbagliano in tanti, troppi. Piserchia prima, al quale capitano almeno due nitide palle gol orfane di una degna conclusione. E poi Bratto, che a tu per tu con l'estremo difensore avversario si vede respingere il piattone sinistro.
La gara scorre lenta, combattuta verso il fischio finale. Il Vico Alto blinda la sua area e resiste come nelle più ardue guerre di trincea.
Lo Sporting Siena ci prova, indomito, fino all'ultimo. Il triplice fischio sa di liberazione, con i biancoblù a festeggiare la mantenuta infallibilità in campionato.
De Luca può sorridere, mai come questa volta.
LA FILASTROCCA DEL TRE - Tre su tre. Come le sconfitte consecutive nel precampionato. O come le vittorie consecutive che formano una serie, aperta, senza precedenti nella storia del calcio a 7 biancoblù (4 successi consecutivi nella stagione 2009/10 il record assoluto, considerando anche il calcio a 5).
Tre su tre. Come le gare disputate da Piserchia. O come le gare in cui è andato a segno. Semplicemente un orologio svizzero, infallibile.
Tre meno tre. Come le persone che, nel momento in cui il pallone partiva dal piede di Marrucci, hanno creduto che potesse gonfiare la rete.
Tre per tre. Nove, come i punti in classifica del Vico Alto.
Una miriade di prospettive, una sola realtà: Vico Alto in testa alla classifica.

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Ufficio Stampa




Edited by mgio92 - 5/11/2011, 13:05
 
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