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| | SETTEBELLO PISERCHIA
È UN VICO ALTO FORZA 4
Fonte: www.cuorebiancoblu.altervista.org
SEMPRE - In quattro partite, Antonio Piserchia è sempre andato a segno. Per ben 7 volte. A cura di Raffaele Guadagno
La luna piena nella tiepida serata del 9 novembre sembra quasi volersi far beffa dei vicoaltini, come un sussurro, un flebile vento che spira e che ricorda ai ragazzi di De Luca che prima o poi dovranno soccombere. E invece...
ASSENZE - Vico Alto con assenze importanti, ovvero Chiavoni, Petrini e De Luca G. Mister De Luca non si perde d'animo e schiera la formazione migliore: in porta il muro Romeo, nella ormai mazzarriana difesa a 3 figurano Vaccarella, Marrucci e Pelati (ormai battezzato Costacurta), a centrocampo Cinelli e Mascambruno e in avanti il re Piserchia.
AVVISTAMENTI DI ABORIGENI - All’entrata in campo dei biancoblù fanno eco applausi dagli spalti e ovazioni con tamburi tribali per Chiavoni (ancora infortunato).
Pronti-via, nemmeno un minuto e il buon Vaccarella spara una cannonata che finisce di poco a lato facendo già mettere le mani nei capelli a De Luca.
Passano alcuni minuti, contraddistinti dall’elevato pressing vicoaltino e da alcune imprecisioni in fase di impostazione. Sembra quasi che il match stenti a decollare, quando Cinelli, dopo un dribbling ubriacante, spara alto. Al 4' grande schema su punizione di Pelati che, invece di tirare in porta, passa a Mascambruno il quale non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Il gioco lo fa il Vico Alto, tant’è che si è registrato un possesso palla per 3 minuti tutto di marca biancoblù. Dopo alcuni spunti degli avversari, anche Piserchia, apparso fino a quel momento in ombra, comincia a scaldare il motore e si accende in folgoranti folate offensive che non trovano il giusto riscontro finale.
Sembra che quella porta sia stregata. Neanche il capitano Marrucci riesce a gonfiare la rete con il suo oramai celeberrimo tiro dalla distanza, dopo aver vinto un rimpallo. Pelati viene ammonito per una reazione spropositata, dopo che gli era stato fischiato un fallo inesistente. A questo punto, visto l’ardore del biondo difensore, De Luca lo richiama in panchina e si attua l’ormai classica staffetta con Camaiani. C’è da registrare anche l’uscita di Cinelli per Ragnini, che ha subito l’occasione per sbloccare la partita, ma il suo tiro finisce di poco fuori! Siamo alla fine del primo tempo e tutto tace. O cosi sembra. Difatti, ecco l’occasione che non t’aspetti. Un cross al miele di Mascambruno non trova pronto il solito Piserchia, che sfiora solo di testa.
Poco dopo, il Costalpino passa in vantaggio grazie a una rete della punta centrale, che approfitta della disattenzione difensiva biancoblù e indirizza alle spalle di Romeo la rete dell'1-0.
Siamo davvero agli sgoccioli, Vaccarella lotta come un leone, manca solo un gol. Il solito problema del "vecchio Vico Alto". Del vecchio, appunto. De Luca sfodera il suo asso nella manica, Bratto, e chiama a rifiatare Mascambruno. Non appena il fantasista scuola Barcellona mette piede in campo, manda in gol Piserchia con un assist meraviglioso. È la rete del pari: 1-1.
Finisce il primo tempo, e De Luca ha il viso rabbuiato!
SUPER PISERCHIA - Il secondo tempo vede come novità Latessa per Piserchia. Anche la ripresa vive di fasi di gran possesso palla del Vico Alto con poche occasioni da entrambi i lati, salvo che per una clamorosa palla gol di Vaccarella, che fa disperare gli astanti, e per un tiro di poco a lato di Latessa. Sulla punizione tirata da Pelati, che viene ribattuta, ancora Latessa fallisce il tap-in vincente.
De Luca sente che è il momento di effettuare un paio di cambi e sostituisce Ragnini e Latessa con Mascambruno e Piserchia. La squadra vola, sembra davvero di veder giocare una squadra non di livello
amatoriale. Pressing, possesso palla, tiri in quantità industriale, un Cinelli che sembra andare con lo scooter e un Bratto che dispensa assist e palle in profondità come solo lui sa fare..insomma davvero un bel vedere. Come diceva una vecchia pubblicità, "two is megl che one!". Piserchia, dopo una combattuta azione con il difensore avversario, vince il
rimpallo e sigla la doppietta, facendo ri-godere la squadra, i tifosi e soprattutto il suo procuratore Guadagno (ormai vincitore dell’annuale premio Fifa come migliore operatore di mercato). 2-1 Vico Alto.
Ma non basta. De Luca, ormai posseduto dal fantasma di Mazzarri, si sveste e resta in camicia ordinando ai suoi di chiudere la gara. Peccato per due azioni che meritavano miglior sorte, ovvero una bellissima punizione di Pelati che fa la barba al palo e un tiro dalla distanza dello stesso centrale vicoaltino. Mancano circa 10 minuti alla fine ed ecco che a suggellare una superba prestazione ci pensa un mostruoso Bratto, con un gol che resterà nella storia non per la sua bellezza bensi per il modo di festeggiare: un inchino sotto la curva! Sembra tutto finito quando gli ospiti a 5' dal termine accorciano le distanze e
tengono vive le speranze di un pareggio che avrebbe dell’incredibile!
Non sappiamo come sarebbe finita questa partita l’anno scorso,ma quest’anno il Vico Alto ha un arma in più. Chi se non Piserchia poteva concludere questa magnifica serata con una tripletta.
Inutile il gol, anzi l’autogol di Pelati.
Finisce 4-3 ed è festa grande! Quarta vittoria consecutiva (quinta in assoluto, migliore serie di sempre nella storia biancoblù) per gli uomini di De Luca che balzano al comando della classifica. Tutto questo aspettando le 3 ultime e temutissime gare di questo girone d'andata.
MOTTO - Ma tanto, con questo spirito, questa grinta, questa voglia di vincere, niente è
impossibile!
Vorremmo chiudere con il nostro prossimo motto della squadra: "Baiano ti s’aspetta. Tanto noi ci s'ha Piserchia!".
Clicca qui per le pagelle!Ufficio Stampa Edited by mgio92 - 11/11/2011, 10:39 | | | |
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