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| | PISERCHIA NON FINISCE MAI
ALBERINO STRONCATO 6-4
Fonte: www.cuorebiancoblu.altervista.org
FOTO DI SQUADRA - La formazione 2011/12 del Vico Alto Quinta vittoria stagionale, 26 gol fatti, terza posizione momentanea con 16 punti conquistati.
Diagnosi di un mezzo successo. A 6 giornate dalla conclusione, il Vico Alto di mister De Luca ipoteca l'accesso ai playoff e, soprattutto, aspetta solo l'ok della matematica per festeggiare un'insperata salvezza anticipata.
Il 6-4 con l'Alberino è la gara delle conferme. La prima ha accezione positiva e ribadisce il trend della manifesta superiorità biancoblu nei confronti delle compagini più sotto in classifica. La seconda, al contrario, ha accezione negativa e rivela che ancora i vicoaltini non possono ambire ad un'eventuale finale. Troppe distrazioni, troppo appagamento e troppi rischi. Dal 4-1 di metà ripresa al 5-4 dei minuti di recupero, ieri sera il Vico Alto ha rischiato seriamente di gettare al vento due punti importanti.
Punti che, alla fine, sono arrivati e che permetteranno adesso a mister De Luca di concentrarsi sul salto di qualità che attende i biancoblu. Quel salto di qualità che serve per giocarsi le proprie carte nella fase playoff.
VACCARELLA DI PUNTA - Il girone di ritorno biancoblu si apre con l'inedita soluzione proposta dal mister per metà calabrese. Nel 3-2-1 con Pelati, Camaiani e De Luca G. a comporre il pacchetto arretrato, e Bratto e Cinelli ad agire in mediana, è Vaccarella - e non Piserchia - il terminale offensivo. In panchina, assieme all'ebolitano, ci sono Marrucci e Ragnini.
QUESTIONE DI TECNICA - L'avvio di gara fa immediatamente notare il divario tra le due squadre. L'Alberino gioca di cuore, sfrutta corsa e polmoni per mettere in difficoltà gli oliati meccanismi vicoaltini. I ragazzi di De Luca, invece, hanno una precisa identità di gioco, che si affida alla regia di Bratto e ha in Cinelli un'imprevedibile costante. Dietro, il ritorno di Camaiani aiuta a registrare la difesa, apparsa leggermente più vulnerabile nelle ultime uscite.
Dopo alcuni tentativi rossoneri, affidati soprattutto alle galoppate di Brizzi, al 10' arriva il vantaggio del Vico Alto. Cinelli riceve palla sul versante di sinistra, guarda Romano e lo infila sul primo palo, con una rete per certi versi simile a quella segnata settimana scorsa al Cerchiaia.
Bastano 5 giri di orologio ed un Alberino un po' imballato per assistere al raddoppio dei biancoblu. A segno va Bratto, con la rete n. 5 del suo campionato. Dalla trequarti, il lunatico n. 10 scarica un destro non irresistibile che beffa ancora una volta Romano.
Sul 2-0, De Luca si gioca, tutte insieme, le tre carte della panchina: entrano Marrucci, Ragnini e Piserchia; escono Pelati, De Luca G. e Vaccarella.
Dopo un'occasione sfumata per il n. 23 (tiro da fuori e Romano che respinge a lato), Pizzo prende in contropiede la difesa vicoaltina e infila l'1-2 alle spalle di Romeo.
La reazione biancoblu non si fa attendere e poco prima del duplice fischio le distanze sono già ristabilite. Punizione dalla media distanza di cui si incarica Camaiani. Appoggio a Cinelli ben posizionato al centro, destro sporco che favorisce Bratto (sesta rete, prima doppietta stagionale), ben posizionato in area di rigore e pronto nel ribadire in rete la palla del 3-1.
NOIE E DOLORI - La ripresa parte con De Luca che conferma la medesima formazione, eccetto il cambio di Vaccarella per Cinelli.
Dopo neanche 2', Piserchia, con una magia, aumenta il vantaggio per i suoi. Possesso palla sulla trequarti, sfera sul destro e sterzata rapida sul sinistro. Tiro preciso, alla sua maniera, che si infila nell'angolino alto. Un capolavoro per il ritorno alla rete dell'ebolitano, a secco fin qua solo nel 3-3 contro l'ASD Cerchiaia.
A quel punto, la gara va in ghiaccio. Rientrano Pelati, De Luca G. e Cinelli; fuori Camaiani, Ragnini e Bratto. Il risultato, per il Vico Alto, sembra acquisito e la partita perde decisamente di ritmo e cala in intensità. Fino a quando Mazzini prova a riaprirla, con una sortita che coglie di sorpresa Marrucci e batte Romeo per il 2-4.
Un minuto dopo, quando i primi sul cronometro del secondo tempo sono circa 20, lo stesso Mazzini vince un contrasto ancora con Marrucci e si invola verso la porta di Romeo. Dribbling secco su Pelati e tiro sporco che si deposita lentamente in porta. 4-3, tutto tremendamente aperto.
De Luca non ci pensa un attimo e richiama in panchina il suo terzino destro, rispolverando ancora una volta Ragnini. Il Vico Alto soffre un po', ma davanti ha Piserchia. E quello è il segreto. Alla prima occasione buona, il n. 9 si presenta davanti a Romano e graffia per la dodicesima volta in questo campionato. 5-3, sembra di nuovo chiusa.
E invece no, perché il Vico Alto, come più volte sostenuto, è matto da legare. Nel recupero, Brizzi sfonda traversa e rete di Romeo per il nuovo gol della speranza.
I biancoblu hanno di nuovo a che fare con lo spettro del pari, al termine di una gara ampiamente dominata. Ad allontanare lo spauracchio è ancora - quasi ci stanchiamo a dirlo - Antonio Piserchia dal caldo Sud. Come uno sceriffo western, lui c'è quando conta. Complice un Romano in libera uscita sul corner rossonero, Piserchia approfitta del rilancio lungo dei suoi per lottare con Mazzini circa la contesa della palla. La conquista poco dopo la metà campo e, non appena la porta entra nel suo campo visivo, indirizza verso la rete il comodo sigillo del 6-4.
È un gol fondamentale, oltre che per la classifica vicoaltina, per la storia personale del botto di calciomercato estivo. Piserchia (seconda tripletta in stagione) giunge infatti a quota 13 gol nel calcio a 7, ad una sola distanza da Pelati e Vaccarella, leaders di questa classifica. Insieme a Bratto, adesso, è pronto ad azzannare un primo posto che, a neanche due mesi dal suo esordio, saprebbe davvero di memorabile.
RINOCERONTE REGALO DI NATALE - I biancoblu torneranno in campo il 16 dicembre, quando Babbo Natale porterà loro, in dono anticipato, le casacche arancioverdi del Rinoceronte, che ieri sera ha fermato sul 2-2 la capolista Cerchiaia.
Con una vittoria, il Vico Alto si assicurerebbe la certezza che i selvaioli non potranno raggiungerlo in classifica. Di fatto, sarebbe la benedizione della matematica di cui prima.
Mister De Luca, che degli scongiuri ha fatto il suo pane, sta guidando i suoi in una cavalcata già gloriosa. E di questo gli va dato atto. Tuttavia, le circostanze venutesi a creare e le garanzie di playoff praticamente raggiunti, chiedono al condottiero biancoblu un salto di qualità.
Una volta raggiunte le porte del paradiso, non ha senso fermarsi solo a sbirciare.
Clicca qui per le pagelle!Ufficio Stampa Edited by mgio92 - 8/12/2011, 17:42 | | | |
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